Poltronieri Salumi

il Bollito ed i suoi Segreti

Il Bollito ed i suoi segreti è un breve ed intenso articolo che ti porterà a scoprire come fare un ottimo brodo per il bollito, come conservarlo, come abbinarlo e come “riciclarlo” in altre gustosissime ricettine.

La parola bollito racchiude tantissime sfumature tanti quanti sono i sapori che in esso potrai trovare. Il bollito come ogni altro piatto della tradizione, è tornato alla ribalta. Un tempo definito il cibo dei poveri è oggi, sempre di più, un piatto ricco e rinomato. Non tanto perché dispendioso da preparare ma di valore in quanto gusto, tradizione e apporto nutrizionale.

Di seguito quindi non ci resta che passare in rassegna i punti fondamentali per fare un ottimo bollito.

Bollito quali pezzi di carne utilizzare?

Si parte chiaramente dalla carne. Parlando di tagli “poveri”, per favore non risparmiate sulla qualità. In altre parole, andate dal vostro macellaio di fiducia e chiedete, un po’ di muscolo di coscia di bovino, un po’ di petto di bovino, una parte di gallina o cappone. Il vostro macellaio saprà indicarvi i tagli migliori e le quantità in base al numero di persone. Per quanto ci riguarda, i tagli che ti consigliamo sono: il reale, il geretto, la spalla, la punta di petto ed il cappello del prete.

Come fare un bollito di carne gustoso?

Dopo aver scelto la carne, il passaggio successivo è preparare i profumi e gli ortaggi per questo gustoso piatto. Un bollito da dieci e lode nasce da un altrettanto indimenticabile brodo. Per fare questo avrete bisogno di cipolle bianche, sedano, carote, alloro, pepe in grani, sale grosso e ottima acqua ovviamente.

Le quantità variano a seconda del numero di invitati che avrai e soprattutto dalla loro fame. Diciamo che in generale, per quattro persone possono essere sufficienti le seguenti quantità.

Ingredienti per il Brodo:

5 Litri di Acqua

3 Coste di Sedano, in base al vostro gusto;

2 Cipolle

2 Carote

1 Foglia di alloro

Una decina di grani di pepe intero

Sale Grosso Q.B.

E la carne di cui al paragrafo precedente.

Come si prepara il brodo per il bollito?

Questo piatto è a prova di novizio, infatti a parte sbucciare carote e cipolle e lavare il sedano, non ti servirà fare molto altro. Prendi tutti gli ingredienti e l’acqua e metti tutto in una pentola abbastanza capiente. Porta a bollore e poi aggiungi la carne. Fai cuocere per almeno due ore e mezza. Di tanto in tanto vai ad eliminare con una schiumarola la schiumetta che si forma in superficie.

Fine. Tutto qui.

Come fare il bollito di carne in pentola a pressione?

Se volete tagliare qualche curva e risparmiare un po’ di tempo, questo è possibile con la pentola a pressione. Vale tutto quello che abbiamo detto prima. Con una differenza, metti tutti gli ingredienti a freddo dentro la pentola, prima di portarla al “fischio”. Una volta che avrai fatto “fischiettare” la pentola a pressione, abbassa la fiamma e ti conta 60 minuti, perché il tutto sia pronto.

Come conservare il bollito di carne?

Se non riesci a consumare in un unico pasto il bollito… meglio! Perché il bollito è ancora più gustoso il giorno successivo. Per conservarlo ti basterà riporlo in appositi contenitori (di plastica o di vetro) chiudendo il tutto con un coperchio o pellicola. Poi metti il tutto in frigo. Mi raccomando, il prodotto va consumato entro qualche giorno dalla preparazione. Altrimenti puoi conservare le carni in freezer, se pensi di aver bisogno di più tempo per finire le carni cucinate. Ovviamente, prima di mettere la carne nel freezer, assicurati che sia a temperatura ambiente, onde evitare di danneggiare il frigorifero.

Come riscaldare il bollito di carne?

Il bollito di carne, una volta in frigorifero, va poi riscaldato prima di essere consumato nuovamente. Il processo è abbastanza semplice. Puoi scaldare per qualche minuto la carne in una padella con un po’ di olio, per un effetto un po’ più asciutto. Se invece vuoi mantenere la succosità della preparazione, in questo caso, ti basterà mettere un po’ di brodo in una padella e qualche pezzo di bollito. Porta a bollore, spegni e gusta.

Come riciclare il bollito di carne?

La carne del bollito si può riutilizzare in mille modi. Con essa si possono fare gustose polpette o la si può sfilacciare e saltare in padella insieme a delle verdure. Passato al mixer o sminuzzato al coltello e mescolato al formaggio, può diventare un gran bottino per delle verdure al forno ripiene. Diciamo che qui è solo la fantasia il limite.

Cosa abbinare al bollito di carne?

Qui in Veneto non abbiamo alcun dubbio al riguardo.  L’abbinamento perfetto è quello con la “pearà” ossia una crema di pane a base di brodo, midollo, pane raffermo grattugiato, grana padano e sale.

Il bollito poi si può abbinare al Cren o alla mostarda. Un altro grande classico poi è il purè di patate o la salsa verde.

Per i più insaziabili non possono mancare verdure gratinate o ripiene e patate al forno.

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Un Saluto da Poltronieri Salumi!

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